Il dolore all’alluce può essere causato da svariati motivi. Scopriamo quali sono i più importanti e come porvi rimedio per trovare sollievo.

Quando si soffre di dolore all’alluce, è molto importante cercare di risalire subito alle cause. Queste, infatti, possono essere varie e in alcuni casi importanti. Cerchiamo di capire, quindi, quali sono i sintomi ai quali è bene prestare attenzione e come comportarsi in caso di alluce dolorante.

Le cause più comuni alla base del dolore all’alluce

Avere un’alluce che fa male non è mai piacevole. Oltre al dolore che in alcuni casi può essere davvero insopportabile si va infatti incontro a problemi nel deambulare che possono compromettere la qualità della vita.

alluce
alluce

Quando si prova un dolore costante è quindi importante consultare il medico al fine di comprendere le possibili cause e trovare il rimedio più adatto.
Tra motivi più comuni che possono causare il dolore all’alluce, ci sono:

La gotta
– L’artrite
– La frattura del piede o dell’alluce
– L’artrite reumatoide
– L’infiammazione di un nervo
– L’alluce valgo

Se per alcuni di questi è facile risalire al problema anche da sintomi spesso visibili, per altri (come ad esempio per l’artrite) è invece necessario eseguire diversi esami dopo i quali sarà possibile avere una diagnosi precisa.
Diagnosi sulla quale basare poi le successive cure che possono essere di tipo fisioterapeutico o farmacologico.

Come evitare il dolore all’alluce: le cure da seguire

Com’è facile immaginare, trattandosi di un problema che può avere cause ben diverse tra loro, trovare la giusta terapia per l’alluce dolorante non è sempre semplice. E per non rischiare di peggiorare le cose, la miglior soluzione è quella di muoversi per tempo al fine di ottenere una diagnosi con relativa cura.

Nell’attesa, ovviamente può essere utile non muovere troppo la parte dolorante, portare scarpe comode ed evitare di trascorrere troppe ore in piedi. In alcuni casi anche degli impacchi caldi o freddi (a seconda del tipo di dolore che si prova) possono rivelarsi molto utili.
Quando il dolore si fa troppo forte (sempre in accordo con il proprio medico curante) si può invece optare per la temporanea assunzione di antidolorifici che andranno valutati caso per caso.

Riproduzione riservata © 2024 - NB

salute

ultimo aggiornamento: 01-09-2021


Tiroide: quali sono i disturbi e le patologie correlate

Melanoma: cos’è, come si forma e cosa fare per riconoscerlo